Gli infissi

La scelta dell'infisso non riguarda solo il colore, il materiale e il profilo, ma deve tenere conto anche di altri aspetti costruttivi e funzionali.

 

Quando si parla di dimensioni degli infissi (porta-finestra), occorre distinguere tra luce netta ed ingombro del serramento.

Ad esempio, a fronte della dimensione di ingombro di una porta-finestra di cm 84/94, la luce di passaggio sarà ridotta a 70/80 cm, al netto dello spessore del telaio fisso, cioè di circa 7 cm per lato.

 

Una buona regola è considerare un modulo di cm 70/80, che permetta, con l’apertura di una sola anta, il passaggio di una persona e la regolare funzionalità del meccanismo che regola l’apertura del serramento.

 

Questa condizione è ottima nel caso di aperture a battente/ribalta ad una o due ante ma non è consigliabile per infissi di notevoli dimensioni in quanto produrrebbe una partizione eccessiva del serramento.

In casi come questi, si utilizza il sistema ad ante scorrevoli.

 

I dispositivi attualmente in commercio sono generalmente di due tipi: alzante e parallelo.
 

Il sistema alzante, ideale per infissi molto grandi e pesanti, e quindi difficili da maneggiare, è dotato di un meccanismo che consente la riduzione del carico dell’elemento e un agevole scorrimento dell’anta che si muove su un binario parallelo alla parte fissa.
 

Lo spessore complessivo del telaio è pari alla somma dei due elementi (parte fissa e parte mobile tra loro affiancate).

 

Alcune aziende propongono anche la possibilità di utilizzare soglie guida ribassate poste a pavimento che rendono quasi complanare la disparità di livello tra pavimentazione interna ed esterna.

 

La soluzione con lo scorrevole parallelo si utilizza per luci modeste e nel caso sia necessario un ingombro minimo del telaio equivalente allo spessore dell’infisso.
 

L’apertura di questo sistema, abbinabile anche a ribalta, avviene con un movimento complanare e parallelo dell’anta, disposta in linea con la parte fissa, che si richiuderà come un tradizionale serramento a battuta.

 

Il beneficio di questo meccanismo è quello di permettere una completa tenuta del serramento e di consentire la ventilazione dell’ambiente ponendo l’anta in posizione a ribalta.

 

Nel caso si voglia limitare l’apertura del vano alla sola parte scorrevole, eliminando la parte fissa del serramento, si può adottare la soluzione prevista da alcune aziende come la Scrigno, e la Eclisse, che segue il principio costruttivo utilizzato per gli infissi interni.

 

Per le finestre con ante di notevoli dimensioni, si utilizza il sistema a bilico.
Questa apertura consiste nella rotazione a 180 gradi della finestra ed è abbinata ad un dispositivo che limita il movimento dell’anta.

 

INFISSI LEGNO/ALLUMINIO:

Se abbiamo la necessita' di cambiare gli infissi esterni della nostra casa e la nostra scelta ricade su finestre che presentano all'interno le caratteristiche di calore, eleganza e bellezza tipiche dell'infisso in legno, allora per non sostenere gli alti costi di manutenzione e di deformabilita' che queste strutture possono avere per la parte esterna, dobbiamo scegliere degli infissi a doppia struttura come per esempio quelle con il profilo esterno in alluminio che rende l'infisso resistente ed indeformabile.


L’insieme dei due materiali consente di ottenere profili di bassa conduttività termica, che superano il problema dell´isolamento termico tipico dei profili in alluminio non dotati di taglio termico.

Tale tipo di sistema, per la collaudata resistenza agli agenti atmosferici, non ha bisogno di manutenzione nè interna nè esterna. La particolare resistenza dei profilati ai cedimenti meccanici consente  di alloggiare vetrazioni  sino a una ventina di millimetri di spessore e sopportare pesi  notevoli sia  per le versioni a battente che per le soluzioni scorrevoli.
La versatilità del design si adatta a qualsiasi ambiente ed architettura di interni.

All´esterno l´alluminio conferisce solidità e resistenza all´infisso eliminando il fastidio della manutenzione annuale.
Le forme scorniciate, atte a nascondere l´effetto metallo, esaltano la linearità e l´armoniosità dell´infisso rendendolo un prodotto di design moderno e funzionale.

All´interno il legno, che funge da elemento decorativo, è trattato con impregnante protettivo contro muffa, insetti, funghi e insetti xilofogi.
È inoltre levigato e finito con antingiallente in acrilico che non provoca, con l´invecchiamento, sfarinamento, sfogliamento nè tanto meno la classica ragnatela, in quanto il film superficiale è duro pur conservando caratteristiche di elasticità che lo rendono eccellente per le applicazioni sugli infissi.


Il segreto del successo degli infissi a doppia struttura:



L´ottimizzazione dell´accoppiamento tra legno ed alluminio è assicurata da particolari in nylon che garantiscono l´assenza di contatto tra i due telai per rispettare le differenti dilatazioni dei materiali dovute alle sollecitazioni climatiche.

Il fissaggio del vetro avviene mediante un innovativo sistema di bloccaggio con funzionamento ad incastro, senza l´utilizzo di viti e chiodi: tale peculiarità garantisce un ulteriore, significativo e fondamentale isolamento del legno, non sottoposto ad alcuna sollecitazione esterna, semplificando nello stesso tempo sia l´installazione che la manutenzione dei vetri.

Particolari attacchi a muro predisposti per lo scatto del coprifilo permettono la sospensione totale e l´isolamento dell´infisso.

Il deflusso rapido dell’acqua, facilitato da un´ampia precamera inclinata verso l´esterno, avviene attraverso appositi scarichi praticati sui telai fissi e l´aerazione del vetro diretta a mezzo di feritoie praticate sui telai mobili.

INFISSI IN FERRO:

Le aziende che producono infissi esterni per abitazioni, offrono una serie di prodotti in grado di accontentare i clienti piu' esigenti.

Materiali come alluminio, PVC, legno e ferro, garantiscono la possibilita' di poter realizzare infissi per ogni esigenza sia dal punto di vista architettonico, che da quello economico.
 

Quando ci si trova di fronte alla scelta delle chiusure esterne, vi è un elemento che molte volte la condiziona fortemente, mi riferisco in particolare alla sicurezza  dalle effrazioni, che da tale elemento si pretende.
 

In seguito alla considerazione citata, la scelta del materiale con il quale far realizzare gli infissi esterni, cade spesso sul ferro, unitamente a quella di far realizzare gli infissi dal fabbro o serramentista di nostra fiducia, al quale chiedere di rendere inespugnabile il nostro futuro tutore della sicurezza domestica.

 

Si dimentica in questo modo che gli infissi in ferro, hanno il difetto di essere molto meno isolanti termicamente anche se forniti di guarnizioni a taglio termico e doppi vetri. 
 

Non consentono di usare maniglie scelte tra le numerose  tipologie così come avviene per gli altri materiali.
 

Altro fattore importante da prendere in considerazione che spesso si trascura, è la garanzia circa il tipo di lavorazione con il quale il prodotto viene realizzato.

 

Capita infatti che mentre ci si impegna molto nel chiedere all’artigiano, l’adozione di profili maggiorati con spessori e sezioni più consistenti, ci si dimentica che il ferro in particolare i profili cavi, hanno bisogno di essere protetti adeguatamente, al fine di poter resistere  agli attacchi delle insidie atmosferiche.
 

I cicli caldo-freddo, le piogge battenti con successive gelate, un posizionamento dell’infisso verso l’esterno della facciata dell’edificio, privo di adeguata protezione (cornicioni, balconi ecc), provocherà prima o poi il deterioramento delle parti ferrose, con conseguente indebolimento dell’intera struttura dell’infisso, tutto a danno di quella sicurezza iniziale tanto ricercata.
 

Molti osserveranno che gli infissi in ferro possono essere opportunamente zincati e verniciati in modo da affrontare meglio le intemperie, ma a costoro sfugge il fatto che durante l’assemblaggio delle varie parti e durante lo stesso montaggio in opera, l’infisso subisce spesso una serie di manomissioni, come forature, tagli ecc, che mettendo a nudo la materia ferrosa, lo espongono senza più protezione a futuri danneggiamenti.
 

Pertanto se si vuole una reale sicurezza nel tempo, è bene rivolgersi ad aziende certificate che possono garantire la qualità e la durata nel tempo del loro prodotto, grazie a lavorazioni certificate.